Confessions on a Fashion Floor: MAN OR WOMAN

Buona sera igers,

oggi analizziamo insieme l' ultimo capo facente parte della mia collezione "MAN or WOMAN" per dire STOP all' OMOFOBIA!

L' ultimo look, ma non per questo il meno importante... anzi emblematico ed esaustivo direi, proprio perché racchiude in un abito (due in uno) il significato di questa mia collezione progetto che da tanto tempo avevo in mente. Una collezione da poter dedicare a TE ed a tutti coloro che sono stati e sono tutt' oggi VITTIME DELL' IGNORANZA SOCIALE!

L' outfit è composto da un "abito da sposa" scomponibile, gonnellone a ruota, aperto su un lato, realizzato con raso e tulle color panna con in vita una cintura di raso nero per l' allacciatura laterale a mò di fiocco. Il corpetto è realizzato in broccato ricamato elasticizzato color panna, avvitato steccato e con scollo a cuore.

Slacciando il fiocco e togliendo il gonnellone, sotto quest' ultimo un pantalone stretto con riga centrale e tasche sul davanti. Un pantalone dalla vita altissima, quasi come fosse un bustier, cerniera e bottoncini foderati dello stesso tessuto.

L' abito rappresenta metaforicamente l' unione civile di una coppia omosessuale!

Nel 2017 è impensabile che vi siano dei pregiudizi o peggio ancora delle ritorsioni su persone che hanno un cuore e che semplicemente hanno avuto il coraggio di essere loro stessi, amando incondizionatamente e liberamente.

Con la legge 20 maggio 2016 n. 76 recante il titolo “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”, passata al Senato con relatrice la senatrice Monica Cirinnà e approvata definitivamente alla Camera dei Deputati (con relatrice la deputata Micaela Campana), è stato scritto un nuovo capitolo della storia italiana: la strada per la piena parità dei diritti è ancora lunga, ma questo è un primo grande traguardo!