Buon pomeriggio,
il post di oggi è dedicato ad uno dei must che da sempre puntualmente si ripropone: il nostro tanto amato Jeans, uno dei capi chè più hanno segnato la storia della moda.
I jeans sono debitori alla città di Genova , il fustagno di Genova per l' appunto, è una stoffa di cotone resistente e di colore scuro, prodotta negli Stati Uniti sin dalla fine del Settecento. Nel 1853 Levi Strauss apre a San Francisco una bottega in cui realizza pantaloni con questa stoffa, il processo di produzione viene brevettato nel 1873. I jeans si affermano subito come indumento da lavoro, sono studiati per soddisfare ogni esigenza di praticità e resistenza: hanno 5 tasche, pattina per assicurare le bretelle e in seguito passanti per la cintura e doppie cuciture in cui il corpo fa più leva, queste non vengono nascoste, ma evidenziate con un colore diverso. Nel periodo fra le due guerre mondiali, il jeans esce dall' ambito dei capi da lavoro e si afferma come indumento per il tempo libero. Da allora è diventato un vero simbolo non solo dell' identità nazionale, ma del mondo intero.
Corto, lungo, strappato, scolorito, skinny, stretch, palazzo, bottom up, boyfriend, etc... il jeans è il primo indumento veramente unisex, con questa stoffa si realizzano anche gonne camicie giacche borse e soprattutto salopette.
Personalmente a me piace giocarci abbinandolo con accessori e capi maschili o, viceversa, indossando uno dei jeans preferiti di mio fratello e miscelandolo con capi e accessori femminili, il risultato è davvero sorprendente!
Lasciandovi a questa carrellata di immagini trovate nel web e in diversi blog di moda, spero possiate prendere spunto per i vostri outfit "denim"!
Smiles :) Carmen
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